Con anni di esperienza e centinaia di diverse problematiche risolte, TemaFlux ha sviluppato un ramo aziendale specificamente focalizzato sulla smagnetizzazione di componenti di materiale ferromagnetico.

Il problema del magnetismo residuo, solitamente presente dopo ispezione con metodo magnetoscopico (spesso denominato Magnaflux), dopo tempra a induzione o dopo sollevamento con ancoraggi magnetici, è oggi molto sentito. Elevati campi magnetici residui possono essere vietati da capitolati di fornitura, possono rendere impossibile la saldatura di alcuni particolari, possono impedire la corretta lavorazione per asportazione di truciolo o impedire il corretto lavaggio di pezzi industriali.
I prodotti del nuovo ramo aziendale GaussKO risolvono in maniera egregia tutte queste problematiche utilizzando diverse tecnologie in funzione della specifica applicazione.
Sono state sviluppate tecnologie per la smagnetizzazione di ogni tipo di componente, dalla piccola vite al grosso manufatto di diverse tonnellate di peso.
Per applicazioni particolari, quali la smagnetizzazione di stampi per presse, esistono apparecchiature dedicate.
Vai al sito dedicato agli smagnetizzatori e al servizio di smagnetizzazione GaussKO.