edizione 1.1
Inviando strumentazione a TemaFlux per certificazione si accettano le seguenti condizioni:
- Le operazioni di certificazione possono comportare la perdita di dati memorizzati negli strumenti elettronici, delle impostazioni strumento e dei setup utente. Pur assicurando che verrà fatto quanto possibile per evitare la perdita di dati, non possiamo garantire che tali informazioni possano essere mantenute e/o ripristinate. Vi invitiamo quindi, quando possibile, a provvedere Voi stessi al salvataggio preventivo dei dati
- Per strumentazione elettronica complessa (strumentazione ad ultrasuoni, strumenti a correnti indotte, misuratori elettronici di impronte durezza ecc.), si autorizza TemaFlux al compiere operazioni di riparazione fino ad un costo massimo di EURO 400,00 oltre al quale il cliente verrà avvisato per richiedere autorizzazione prima di procedere ad ulteriori operazioni di aggiustamento. È infatti implicito che per la diagnosi della causa di eventuali malfunzionamenti dello strumento e per stimare correttamente un preventivo di riparazione è necessario effettuare, già in fase di diagnosi, almeno il 70/80% del lavoro
- Per strumentazione elettronica e meccanica standard, si autorizza TemaFlux al compiere operazioni di riparazione fino ad un costo massimo di EURO 200,00 oltre al quale il cliente verrà avvisato per richiedere autorizzazione prima di procedere ad ulteriori operazioni di aggiustamento. È infatti implicito che per la diagnosi della causa di eventuali malfunzionamenti dello strumento e per stimare correttamente un preventivo di riparazione è necessario effettuare, già in fase di diagnosi, almeno il 70/80% del lavoro
- Vengono solitamente considerati difettosi, per cui è necessaria la riparazione o la sostituzione, i seguenti particolari:
a. Connettori usurati
b. Connettori ossidati
c. Connettori traballanti – non correttamente fissati
d. Saldature/microsaldature difettose
e. Cavi/cavetti rotti o visibilmente danneggiati
f. Rotelle per la navigazione tra i menu difettose
g. Assenza o malfunzionamento di viti di bloccaggio - La discrezionalità del considerare difettoso un particolare è del tecnico certificatore. È comunque possibile segnalare l’intenzione di riparare o di non riparare una problematica nota dello strumento indicando cosa deve o non deve essere riparto in un FOGLIO ESPLICATIVO da allegare allo strumento; alcune limitazioni alle riparazioni possono rendere lo strumento non certificabile
- In fase di ispezione strumento e diagnostica vengono condotti una serie di test di funzionamento. Non vengono però controllate tutte le funzioni degli strumenti elettronici complessi. In caso di problematiche note è necessario segnalarle su un FOGLIO ESPLICATIVO da allegare allo strumento
- L’operazione di certificazione di uno strumento metrologicamente funzionante prevede normalmente la semplice operazione di taratura e pertanto si tratta di un’operazione as-found as-left
- Strumenti che non possono essere tarati calibrati o verificati verranno resi con un report di non conformità o di non idoneità. Le operazioni di verifica di tali strumenti hanno comunque un costo variabile in funzione dello strumento. Tale strumentazione può essere resa al cliente non nelle condizioni in cui è stata fornita per certificazione
- Eventuali sostituzioni batterie non ricaricabili comportano un costo variabile da EURO 3,00 a EURO 10,00 a seconda del modello
Nota esplicativa: definizioni di taratura, aggiustamento, calibrazione e verifica:
La definizione rigorosa di “taratura” è enunciata nella terza edizione del Vocabolario Internazionale di Metrologia (VIM 3):
La “taratura” è una operazione, eseguita in condizioni specifiche, che in prima fase stabilisce una relazione tra i valori di una grandezza con le rispettive incertezze di misura, forniti da campioni di misura, e le corrispondenti indicazioni comprensive delle incertezze di misura associate; in seconda fase usa queste informazioni per stabilire una relazione che consente di ottenere un risultato di misura a partire da una indicazione.
La “taratura” non deve essere confusa con l’”aggiustamento” o la “calibrazione” di un sistema di misura o con la sua “verifica”.